mercoledì 22 dicembre 2010

Modelli di Business che Funzionano Senza Business

Venerdì scorso, durante una testimonianza sul caso Berto Salotti al master curato da Running "New politics, new media", ho potuto ascoltare dalla viva voce di Paola Mussetti la fantastica storia di Queen Mother.

Per chi non lo conoscesse Queen Mother è un social network nato per mettere in rete l' esperienza di vita di alcune amiche.
La loro esigenza di condividere scelte e indirizzi preferiti ha fatto nascere spontaneamente una location virtuale dove ciascuna Queen scrive e mette a disposizione delle altre il proprio knowhow di vita. Dopo solo un anno dalla sua nascita, questo sito sito nato per gioco ha attratto a se un interesse crescente e vertiginoso da parte di investitori e pubblico, interessati a far parte del network: oggi le Queen sono 500!

Il suo successo è tanto grande quanto la semplicità del modello di business: l'esclusività nella fiducia e nella condivisione di idee e indirizzi e l'autotrevolezza delle Queen attira infatti un numero incredibile di richieste di adesione al sito.

Paola e le Queen sono ora nella delicata fase di sviluppo del progetto, dato che si sono aperte numerose opportunità per la sua crescita. Ma la criticità sta appunto nella decisione di trasformare il modello di business da sociale a potenzialmente lucrativo.

L'idea che ci siamo fatti parlando con i ragazzi è che l'attrattiva e la genuinità di questo progetto così come il suo successo, è dato dalla credibilità del modello proprio perché non basato sul profitto. La sua autorevolezza però va ben oltre qesto e sarebbe in grado di sostenere lo stesso successo anche se trainato da eventuali sponsor o partner.

In fondo anche le aziende o gli indirizzi che le Queen condividono tra loro hanno scopo di lucro eppure danno ai propri clienti grandi soddisfazioni. Quello che non ha prezzo e non è valutabile però è il valore delle relazioni e della fiducia che si è instaurata tra gli utenti. Questo è il vero successo.

Facendo un parallelo con il nostro caso, in Berto Salotti l'attività che viene maggiormente apprezzata è la consulenza data dai nostri arredatori presso gli showroom e i punti vendita.

Avere alle spalle un passato e una knowhow importante, ci permettono di offrire un valore aggiunto differente rispetto la concorrenza, che va oltre il marchio e il prodotto, enfatizzando il rapporto personale le relazioni con i nostri clienti.
E in fondo è proprio così le cose più preziose non hanno prezzo!

Complimenti a tutte le Queen e in bocca al lupo!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Eccomi qui! Queen Paola - gongolante - grazie di cuore e a prestissimo!

Berto Salotti . Filippo Berto ha detto...

Cara Paola, è un piacere averti qui con noi!