mercoledì 30 marzo 2011

Berto Salotti alla Presentazione degli Interni del minisuper yacht Gamma 20



Qualità artigianale, alto comfort e su misura, sono gli elementi che da sempre contraddistinguono la produzione di Berto Salotti.

Ogni pezzo della produzione è realizzato a mano e su ordinazione, nel laboratorio artigiano dei Fratelli Berto a Meda.

In quest'ottica, Berto Salotti si propone come partner affidabile per realizzazione di prodotti su misura di alta gamma anche per il settore nautico.

Per Gamma Yachts International, Berto Salotti ha realizzato divani chester, letti su misura, sedie e poltroncine del Gamma 20, il minisuper yacht di Gamma Yachts International.

La presentazione al pubblico degli interni del Gamma 20, avverrà il 1 aprile a Portosole, Sanremo, e non vediamo l'ora di vedere il Gamma e i nostri divani solcare il mare ligure.


martedì 29 marzo 2011

150 anni d’Italia a Meda

Ho partecipato alla festa organizzata dalle associazioni Circolo San Francesco, Brianza Domani e Circolo XX Settembre, per la celebrazione dei 150 anni d’Italia a Meda lo scorso 17 Marzo.

Nella splendida cornice della Sala del Coro della Villa Traversi si sono succeduti, alcuni interessanti contributi, legati alla storia di Meda e alla storia d’Italia da parte di prestigiosi relatori.

Ho apprezzato molto l’idea di collocare storicamente le vicende che hanno portato Meda ad essere quelle che è oggi all’interno del più ampio quadro italiano.

Dopo l’intervento del padrone di casa, l’Avv Traversi, con la sua narrazione, puntualissima e colta, che ha ripercorso le fasi che hanno portato all’Unità d’Italia, è stato il momento dello scrittore e storico medese Felice Asnaghi.

Felice, che ringrazio per la sua disponibilità, rispondendo alla domanda sul motivo per cui a Meda siano concentrate così tante aziende del mobile, ha portato alla luce alcune fasi storiche determinanti per lo sviluppo economico e sociale della città.

Ecco un piccolo riassunto della sua attenta relazione.

Il primo impulso è stato dato dai contadini che, al servizio del monastero benedettino, per primi svilupparono le loro abilità nell’arte della falegnameria funzionale e poi in un secondo momento anche d’arredo; il secondo impulso è stato dato dall’arrivo francesi che si appoggiarono a questi abili medesi per la riparazione e il montaggio dei mobili provenienti d’Oltralpe.

Grazie all’unità d’Italia, lo stimolo allo sviluppo, fu dato da una maggiore apertura dei mercati, succeduti poi da investimenti da parte della classe dirigente dell’epoca che si riversarono verso l’artigianato e l’industria.

Con l’arrivo delle Ferrovie Nord, e quindi dei tronchi grezzi direttamente all’interno delle fabbriche, l'accelerazione aumentò; e non mancarono anche illuminati imprenditori che salirono alla ribalta della politica facilitando l’arrivo di capitali dal governo.

Fu poi ancora la politica, sia locale che nazionale, che contribuì all'ammodernamento, dal 1870, delle infrastrutture tecniche e sociali della città di Meda.

Con l’arrivo di maestri d’arte da Venezia, Milano e dal Piemonte, Meda si perfezionò nell’arte dell’intaglio e della decorazione.

Felice ha poi concluso il suo intervento con due toccanti poesie di Ungaretti, “Soldati” e “San Martino del Carso” per ricordare l’impegno anche di tanti medesi nel sacrificio della Grande Guerra .

Sulle motivazioni sociali, oltre che storiche, che continuano a spingere i medesi e i brianzoli nell’impegno all’interno del mondo dell’arredamento e dell’impresa, ci stiamo invece interrogando nel progetto Brianza.com... stay tuned!

lunedì 28 marzo 2011

Chesterfield e Divani su Misura per il nuovo Power Yacht Gamma 20

Che onore aver contributo alla realizzazione degli interni di Gamma 20, l’ultimo bolide nautico prodotto da Gamma Yacht!

Il Gamma 20, nato dalla partnership tra il cantiere italiano Gamma Yachts International e lo studio di progettazione olandese Vripack, rappresenta, per una barca di queste dimensioni, una vera e propria reggia, pensata e realizzata per ospitare in modo superbo sei persone in tre cabine doppie.

Gli interni sono stati realizzati completamente su misura e in particolare, gli imbottiti della sala da pranzo e della camera armatoriale, sono tutti rivestiti con pellami di Penelope Oggi.

Per la sala abbiamo prodotto un divano angolare Chester su misura e diverse sedie Nella.

Per la camera da letto armatoriale abbiamo invece realizzato la testa imbottita con disegno personalizzato e il divano su misura sempre in pelle.

Gamma Yacht partecipa al concorso "THE INTERNATIONAL YACHT AWARDS 2011" ospitato dalla prestigiosa rivista di arredamento di interni Design et al.

Per votare il progetto di design del power yacht Gamma 20 clicca qui

mercoledì 23 marzo 2011

La Piazza 2.0 doppio Senso a Moacasa 2011 edizione primavera


Come ogni anno il 21 marzo arriva la primavera.
Insieme a sole, fiori, polline e temperature miti, si avvicina con passo spedito Moacasa, la manifestazione sull’arredo ed il design più importante e seguita del centro Italia.
Dal 30 aprile all’8 maggio, protagoniste principali, saranno le ultime tendenze.
Tavoli, sedie, pareti attrezzate, arredo bagno e divani, verranno esposti presso i padiglioni della Nuova Fiera di Roma.
Durante la Kermesse, in uno spazio di 400 metri quadri, si svolgerà l’evento “Piazza 2.0 Doppio Senso”, luogo dove sarà possibile toccare con mano le inedite realizzazioni di giovani Artigiani/Designer.
Oltre all’esposizione,comodamente seduti sui divani Berto Salotti - che sarà uno degli sponsor ufficiali dell’evento - cercheremo di capire, insieme a professionisti della comunicazione e blogger, le motivazioni che rendono la rete ed i social network strategie fondamentali per aziende ed artigiani/designer che hanno compreso l’importanza di “ascoltare” i propri consumatori, sfruttando le moderne ed economiche piattaforme sociali.
Vi aspettiamo tutti nella nostra Piazza 2.0.
Per maggior info ed aggiornamenti, potete seguire la Fan page su Facebook o l’account twitter della manifestazione.
[Emiliano Brinci]

lunedì 21 marzo 2011

Tra poco con noi, su questo blog

A noi, il nostro blog piace, piace molto; è uno spazio tutto nostro dove possiamo parlare di noi con voi, dei nostri prodotti, delle tendenze e di tanto altro ancora. Da tempo pensavamo di arricchirlo condividendo con voi altri argomenti.

La rete ci ha dato tanti spunti e ci ha anche permesso di conoscere tante nuove persone interessanti; tra queste Emiliano Brinci, designer specializzato nell’industrial ed exhibition design, che da questo mese inizia ad arricchire il blog con i suoi pensieri.
Abbiamo conosciuto Emiliano, prima in rete, qualche mese fa, discutendo di design, arredamento, tendenze in vari Social Network; poi a Roma, durante le nostre trasferte allo Show Room Berto Salotti di via Appia Nuova 1291.
Lui si descrive così :
"Artigiano/designer 2.0 e blogger dalla mente curiosa. Così amo definirmi,romano immatricolato ’77 e omologato per viaggiare in Italia e in tutto il mondo, anche nelle cappelliere degli aerei. Specializzato nell’industrial ed exhibition design, sono consulente per campagne di social marketing e gestione blog aziendali alla continua ricerca di novità e idee che appunto rigorosamente sul mio fido moleskine. Questo, ovviamente, prima di riversarle nei miei due blog: Designtrasparente e Designdigitale.
E tra un post e l’altro, il fascino che subisco per tutto ciò che è arredamento e design continua a crescere, un po’ come la mia collezione di tazze. Passione, questa, che presto mi costerà un garage. Che poi, tutto sommato, visto il mio sogno di diventare famoso come Starck e collezionare come lui moto d’epoca, un garage potrebbe tornarmi utile...
Grazie ad Emiliano Brinci, abbiamo conosciuto Michele Fanfulli, anche lui Archietto.
Laureato in Architettura alla Sapienza Università di Roma, svolge attività professionale nei campi dell'interior, dell'exhibit, dell'industrial design e segue la direzione artistica di eventi e manifestazioni, tra i quali alcuni workshop sul food design.
Collabora con agenzie internazionali per la ricerca di trends e concepts innovativi per il brand design e come giornalista free-lance per alcune note riviste e blog di design.
Michele insegna product e furniture design, visual merchandising ed è skilled tutor per workshop e corsi di brand experience design presso il corso di laurea in Disegno Industriale della Sapienza Università di Roma; insegna anche Design Innovation per i Luxury Brand alla Luiss Guido Carli di Roma e scenografia virtuale per l'animazione e i videogames.
Anche Michele arricchirà questo blog coi suoi pensieri, la sua esperienza e la sua passione per tutto ciò che gravita intorno al design."

mercoledì 16 marzo 2011

Arzignano e Chiampo: un’esperienza in conceria


Con un caro amico e fornitore, sono stato a visitare alcune imprese del settore conciario tra Arzignano e Chiampo, in provincia di Vicenza.

L'esperienza maturata nella lavorazione del pellame da parte dei Fratelli Berto ha radici molto solide: la Berto Salotti nasceva infatti come azienda produttrice di divani in pelle conto terzi negli anni 70.

In quegli anni i Fratelli Berto selezionavano e tagliavano direttamente in prima persona tutte pelli ed è dai loro racconti che abbiamo imparato a conoscere ed apprezzare questo materiale unico e naturale.

Conoscendo la pelle sempre più approfonditamente abbiamo poi deciso di sviluppare un vero e proprio corso di formazione per i nostri venditori in modo tale che siano in grado di trasmettere le stesse emozioni e conoscenze originarie.

La visita presso le concerie è stata per me la coronazione di questo percorso di formazione. Dopo aver letto e visto tanto infatti, l’esperienza in conceria mi ha fatto capire che in realtà sapevo ben poco di questo mondo.

La cosa che fa più impressione è la quantità di lavoro necessaria per arrivare al prodotto finito: mi piacerebbe contare quante mani toccano le pelli, dalle fasi di concia alla rifinizione, fino al passaggio al tappezziere che, a sua volta, segna, taglia e lavora lo stesso manto.

E’ un lavoro difficile non solo per il contatto ristretto con numerosi prodotti chimici come le aniline e le vernici, ma soprattutto per il livello di conoscenza che gli operatori devono avere per poter gestire pelli diverse l’una dall’altra.
Ogni manto è composto da segni distintivi che ne identificano la naturalezza e l'unicità e solo l’uomo è in grado di selezionarlo e di scegliere la corretta lavorazione per ottenere il prodotto migliore.
E’ compito di tutta la filiera lavorare sinergicamente per produrre il miglior risultato prima che questo venga passato ai nostri tappezzieri, sarte e tagliatori. Una volta lavorato permette di arredare con pezzi unici il proprio ambiente, dotandolo di quel valore aggiunto e unico di stile, colore, e sensorialità.

Berto Salotti conosce il valore profondo di queste produzioni, ed è consapevole del lavoro e dei sacrifici che tantissimi uomini e donne quotidianamente conferiscono nelle proprie imprese.

E vogliamo trasferire ai nostri clienti queste sensazioni, per fare in modo che l’acquisto di un divano o di un letto in pelle Berto Salotti sia un’esperienza unica, da ricordare e da raccontare.

martedì 15 marzo 2011

Anteprima modelli | Tweety

Una poltrona per abbandonarsi al relax profondo, studiata per accogliere il corpo e sostenerlo con una sofisticata ergonomia.

La poltrona Twitty entra in modo informale negli ambienti contemporanei e di design, per equilibrarsi con i nostri divani moderni e componibili.

Proposta per un primo lancio con una pelle pieno fiore, molto morbida e vellutata, sarà comunque disponibile con tutti i pellami della nostra collezione.

Twetty, come Morris e Madison, prima di entrare in studio per la realizzazione del catalogo fotografico online è disponibile per ricevere i vostri test e i vostri feedback presso lo showroom Berto Salotti di Meda.

lunedì 14 marzo 2011

Un convegno dedicato agli Elementi di criticità delle Family Business




Lo scorso febbraio, abbiamo partecipato al Convegno, organizzato dall’Associazione CERIF, “Elementi di criticità delle Family Business anche con riguardo alle esigenze di sostenibilità dei loro assetti proprietari”; Filippo Berto ha presentato l’esperienza dell’impresa di famiglia Berto Salotti.

Il Convegno è stato voluto per evidenziare problematiche e opportunità che le family business devono imparare a conoscere per affrontare con maggiore serenità il futuro in scenari turbolenti come quelli che stiamo vivendo.

Vogliamo ricordare alcuni passaggi dell’intervento del Prof. Claudio Devecchi che hanno fornito ottimi spunti di riflessione.

Questa fase difficile del mercato amplifica problematiche già presenti da tempo nel tessuto imprenditoriale italiano, come la mancanza di personale specializzato, le infrastrutture carenti, la burocrazia tentacolare e altri fattori esterni alla gestione aziendale. Questi si vanno ad aggiungere alle criticità interne tipiche delle pmi famigliari, come la difficoltà di disegnare un corretto vestito giuridico-amministrativo o il rinnovamento della formula imprenditoriale.

Per una migliore gestione del rischio aumentato e per un’azione più coesa sui mercati internazionali, si sono suggerite azioni di networking tra imprese; per affrontare i fattori esterni e connessi al sistema paese, invece, la risposta, condivisibile, sta nell’organizzarsi in lobby di pressione più efficaci nei conforti degli interlocutori internazionali.

Nonostante tutto ciò sono moltissime le imprese che offrono esempi di successo dovuti in gran parte ad una reazione e ad un adattamento strategico a queste problematiche.


Tra queste, due esempi di grande efficacia, sono quelli rappresentati da due imprese eccellenti della nostra Regione, ovvero Poliform e Leggeri.

Giovanni Anzani, Ceo di POLIFORM, ha esposto il caso di successo della sua azienda, giunta alla terza generazione, e oggi leader globale nel design di alto livello.

Anzani afferma un concetto nel quale ci rispecchiamo: “va bene il saper fare, ma poi bisogna farsi conoscere”. Come non essere d’accordo ?

Oggi Poliform conta una rete di 800 punti vendita in tutto il mondo e partnership forti con molti fornitori e piccole e medie imprese brianzole, rappresentando l’esempio di come sia possibile crescere e affermasi in ogni caso nonostante tutti i fattori critici visti in precedenza.

Un altro grande esempio, è stato quello di Simona Leggeri, quarta generazione nell’impresa della famiglia Leggeri.

Qui l’esempio viene dalla forza e dalla passione che tutte le generazioni, hanno saputo infondere nella gestione aziendale, e non solo. La qualità dell’organizzazione, della gestione patrimoniale e la visione internazionale del gruppo è stata fondamentale.

Durante la tavola rotonda, moderata dall’ottimo Roberto Bonzio, giornalista Reuters e imprenditore del progetto Italiani di Frontiera, sono emerse le strategie di Berto Salotti che hanno permesso di far crescere un’impresa artigiana caratterizzata fino agli anni 90 dal saper fare, per dirla alla maniera di Giovanni Anzani, e che grazie ad internet, ha potuto scardinare quel processo di crescita bloccato che ha caratterizzato gli anni 90 per la stragrande maggioranza delle imprese del distretto brianzolo.

Oltre a questo un fattore, per tutti noi di Berto Salotti imprescindibile, è il desiderio di valorizzare il know-how e la tradizione nell’arte tappezziera: due elementi che non fanno parte solo del prodotto ma di una sfera di valori nei quali ci rispecchiamo e che desideriamo far conoscere.

venerdì 11 marzo 2011

L’Italia che vogliamo: il messaggio dei Giovani di Confartigianato.




Otto anni di partecipazione alla convention nazionale dei Giovani Imprenditori di Confartigianato, non mi hanno ancora abituato alle emozioni che questo evento ogni volta mi dona.

Stare insieme a ragazzi che come te quotidianamente condividono le stesse esperienze e valori, ti da la forza per andare avanti oltre ogni difficoltà.

Il Gruppo negli ultimi anni, grazie all’impegno del presidente Marco Colombo, ha acquisito un’importante reputazione e rappresentatività nei confronti di interlocutori istituzionali e media.

Quest’anno nella storica location del Convitto della Calza di Firenze, abbiamo discusso di università e impresa con importanti relatori: dal ministro Gelmini ai professori Giulio Sabelli, Giulio Ceppi, Paolo Crepet, Paolo Preti. I problemi ben noti della mancanza di dialogo e di programmazione tra imprese e università sono stati alla base dei dibattiti e non sono mancati alcuni esempi di successo di giovani imprenditori italiani.

l’insegnamento che quest’anno ho portato a casa insieme ai Giovani imprenditori di Monza e Brianza e Milano, che ho l’onore di rappresentare, è stata la consapevolezza che una nuova italia basata sulle forze sane del paese è possibile.

L’Italia che vogliamo è a misura di giovani e di impresa e sono necessarie riforme che la liberino dai vincoli allo sviluppo.

Noi siamo pronti a fare la nostra parte.

mercoledì 9 marzo 2011

Anteprima nuovi divani: Madison

Design, comfort, componibilità, sono questi gli aspetti sui quali ci siamo focalizzati quando abbiamo pensato a Madison.

Un divano moderno oggi deve saper coniugare comfort e design e fare in modo che possa essere utlizzato con la massima flessibilità secondo gli stili dell'abitare contemporaneo.

Madison ha una seduta profonda ma non eccessiva, che permette una corretta postura per la conversazione ma anche per il relax più comodo, garzie anche alle imbottiture del sedile in piuma d'oca con inserto in espanso indeformabile.

Gli schienali in piumafill ( una miscela composta dal 50% di piuma d'oca e dal 50% di fiocchi di fibra sintetica) sono posizionabili a piacimento anche sui braccioli, per dare modo di utilizzare il divano anche come una chaise longue,a datta a comode letture o per lavorare con il proprio pc o tablet di ultima generazione.

E' completamente sfoderabile, grazie ai rivestimenti disponibili in grandissima quantità nel nostro campionario di tessuti, oppure realizzabile anche in pelle.

Il divano Madison è disponibile in composizioni componibili con elementi aggreagabili in libertà e per chi avesse bisogno di ulteriori personalizzazione, è anche realizzabile su misura, sia nelle dimensioni che nei dettagli estetici che nel comfort.

Non abbiamo ancora realizzato il catalogo fotografico, come anche per il nuovo divano Morris, e per il momento è disponibile nello showroom Berto Salotti di Meda per i primi approcci con la nostra clientela.

Nonostante i materiali di alta qualità e la produzione artigianale, (es. la struttura in legno massello) , per il divano Madison abbiamo pensato anche al prezzo ottimizzando tutti i fattori produttivi, per collocarlo in una fascia molto accessibile.

Vieni a provarlo liberamente e dacci il tuo feedback!

lunedì 7 marzo 2011

Salotto 2.0: il video della nostra Social Media Week

E' passato quasi un mese dalla Social Media Week di Roma, il Festival della Rete svoltosi in contemporanea in 9 città del mondo.
Noi di Berto Salotti, ci siamo ritrovati all'Ateneo Impresa a discutere di "Salotto 2.0: i luoghi fisici dell’impresa, della vita e del desiderio nella società 2.0".

Abbiamo parlato di piccole imprese che crescono e si riscattano, grazie anche al web, facendo crescere con loro i territori d'origine e i loro valori; abbiamo parlato di intrattenimento connesso, ovvero di come cambiano i consumi mediatici tra divano e vita nomade; abbiamo parlato del couch surfing e del travel no-cost. Abbiamo parlato di tante altre cose, e potete rivedere il tutto in questo video che abbiamo realizzato.

giovedì 3 marzo 2011

Il Palco: come si innovano i tradizionali luoghi di intrattenimento

Stefano Ceolin ha gestito per molti anni il ristorante pizzeria Tredici in Piazza Toniolo, in centro a Mestre.

E' appassionato di arte e di cultura e spesso con un gruppo di amici ha ospitato all'interno del suo locale, arredato con gusto contemporaneo, mostre e incontri di approfondimento.

L'incontro con l'arch Luca Battistella già autore di numerosi locali di successo, ha reso poi possibile l'inizio di un nuovo sogno per la vita e il futuro del locale di Piazza Toniolo.

Da anni Stefano desiderava offrire alla città un luogo di incontro che sapesse unire alla buona cucina, le carattersitiche dei classici caffè letterari oggi scomparsi, dove è possibile ancora "mangiare ragionando e ragionare mangiando".
L'architetto Luca Battistella ha materializzato questo desiderio attraverso un arredo "teatrale" realizzato in gran parte con materiali di recupero provenienti anche dalla Fenice., e il risultato è stato straordinario.

Il sogno di Stefano e Luca è in realtà il sogno di molti in città: potersi incontrare, condividere contenuti, navigare, approfondire tematiche di spessore, divertirsi, conoscere gente e anche nutrirsi certo, con il meglio della cucina locale, all'interno di un locale arredato in modo pazzesco.

Dimenticavo, ci sono anche i divani, le panche e i pouf Berto Salotti disegnati dall'arch. Battistella per il Palco, ed insieme a Mobilifico Rossato, il nostro punto vendita in Veneto, siamo partner di questo progetto.
Con Stefano e Luca non vediamo l'ora di partecipare alla costruzione di questo modello di intrattenimento creativo.

Nei prossimi giorni aggioneremo il blog con indirizzo, orari e giorno di apertura.. stay tuned!

martedì 1 marzo 2011

Put a bird on it, come ironizzare sulle manie dei designer


Non sono molti gli sketch comici che ironizzano sulle tendenze del design o meglio ancora sulle ossessioni dei designer.Nella serie comica americana Portlandia invece uno dei tormentoni riguarda proprio due designer con la passione per le silhouette di volatili d’ogni tipo.