Luigi Einaudi, economista e Presidente dell Repubblica Italiana, parlando delle imprese italiane affermava un concetto che noi volgiamo ribadire orgogliosamente, soprattuto in qualità di artigiani.
Siamo infatti artigiani che producono in maniera tradizionale e allo stesso tempo cerchiamo di essere artigiani moderni che utilizzano tutti gli strumienti tecnologici e di comunicazione per raggiungere e soddisfare le richieste.
"Migliaia, milioni di individui lavorano, producono e risparmiano nonostante tutto quello che noi possiamo inventare per molestarli, incepparli, scoraggiarli.
E’ la vocazione naturale che li spinge; non soltanto la sete di denaro.
Il gusto, l’orgoglio di vedere la propria azienda prosperare, acquistare credito, ispirare fiducia a clientele sempre più vaste, ampliare gli impianti, abbellire le sedi, costituiscono una molla di progresso altrettanto potente che il guadagno.
Se così non fosse, non si spiegherebbe come ci siano imprenditori che nella propria azienda prodigano tutte le loro energie e investono tutti i loro capitali per ritrarre spesso utili di gran lunga più modesti di quelli che potrebbero sicuramente e comodamente ottenere con altri impieghi".
Luigi Einaudi
(Presidente della Repubblica ed economista)
mercoledì 29 novembre 2006
scritto da Berto Salotti . Filippo Berto alle 3:41 PM
tags: artigianato, artigiani, Luigi Einaudi
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